Questo OO-04 costituisce, con ogni probabilità, l’elemento più importante dell’intero progetto dal punto di vista della sua credibilità tecnico-scientifica e della effettiva fruibilità dei risultati ottenuti.
Questo OO-04 è stato espressamente concepito per fornire uno strumento di unificazione dell’intera attività di progetto sotto il profilo metodologico e gestionale, in modo da garantire la massima affidabilità dei dati raccolti, la loro pertinenza e rappresentatività, la loro effettiva utilizzabilità non solo per gli scopi specifici e settoriali per cui sono stati raccolti, ma perché possano essere confrontati ed elaborati allo scopo di formulare un giudizio finale che, altrimenti, risulterebbe improponibile data la complessità ed eterogeneità degli aspetti toccati dal progetto.
Lo strumento di analisi che permette oggi di affrontare questa problematica di unificazione metodologica – altrimenti decisamente irrealizzabile – è la LCA (Life Cycle Assessment) e le applicazioni da essa derivate, quali il LCC (Life Cycle Costing).
Nel contesto specifico del presente progetto le metodologie LCA ed LCC verranno utilizzate in modo integrato e sito-specifico con la precisa funzione di effettuare una “analisi comparativa” tra la situazione attuale della gestione dei rifiuti oggetto del progetto e quella che si verrebbe a configurare sulla base degli elementi innovativi introdotti dai risultati dell’attività di R&S.
Il percorso che verrà seguito è:
1. Impostazione di base
Lo strumento dell’Analisi d’Inventario (Life Cycle Inventory – LCI) verrà impiegato per coinvolgere
tutti gli specialisti che opereranno nell’ambito del presente progetto in una definizione univoca delle “azioni o fasi” delle attività di progetto che andranno a sviluppare e che producono carichi ambientali.
Verranno anche definiti i criteri che saranno utilizzati per misurare tali grandezze ed, eventualmente, il modo con cui normalizzarle. Verranno inoltre precisati i criteri attraverso cui ogni dato verrà correlato all’unità di processo e all’unità funzionale (FU), cioè alla misura della prestazione del risultato funzionale del sistema prodotto cui si riferisce, aggregando i dati se la grandezza o prodotto si estende su più unità di processo o unità funzionale.
Tale impostazione verrà usata per una prima elaborazione LCA ed LCC che ha lo scopo di “fotografare” la situazione attuale della gestione dei rifiuti oggetto del progetto ma anche di giungere all’individuazione delle variabili dei diversi processi/sistemi che consentiranno, all’occorrenza, di effettuare valutazioni preliminari utili per la migliore definizione dei parametri di indagine.
2. Analisi critica del procedimento
Le informazioni raccolte verranno analizzate allo scopo di valutare l’opportunità/necessità di identificare nuovi requisiti o limitazioni relativi ai dati che richiedono una modifica delle procedure di raccolta dei dati stessi affinché gli obiettivi dello studio risultino ancora soddisfatti. Un passaggio fondamentale di questa fase è costituito dalle verifiche della attendibilità dei dati: conoscenza delle incertezze e degli assunti nei dati e nelle metodologie impiegate. Dovrà inoltre essere verificata la completezza dei dati per gli specifici obiettivi e finalità definiti inizialmente o sufficientemente ampia da descrivere bene l’effetto atteso di un certo parametro sulla conclusione dello studio. Si analizzeranno inoltre le fonti dei dati e le metodologie impiegate, che devono essere ben descritte e referenziate in modo da consentire verifiche e accertamenti sulla reale applicabilità (validazione). Verranno infine segnalati tutti i casi in cui vengano trascurati dei dati perché non noti o troppo incerti e stimata la non significatività di questa semplificazione.
3. Elaborazioni finali
Nella fase conclusiva del progetto, dopo la raccolta dei dati dalle varie sezioni di attività previste, si procederà alle elaborazioni LCA ed LCC finali, che permetteranno la compiuta valutazione della positività degli interventi sperimentati nel progetto.
L’analisi LCA e LCC consentiranno quindi una valutazione integrata, energetica ed ambientale, della sostenibilità di TUTTI gli interventi sviluppati nel presente progetto operando una valutazione dettagliata delle tecnologie e delle fasi produttive esaminate.
Una componente molto importante di questa parte conclusiva riguarda il fatto che una parte rilevante dell’attività di ricerca ha lo scopo di valutare la sostenibilità di determinati interventi migliorativi utilizzando la metodologia della “scala pilota” e che possono quindi estendersi su scala più ampia (full scale) sia all’interno dell’impianto di trattamento reflui presso cui è stata sviluppata la sperimentazione, sia su altri impianti, caratterizzati da situazioni tecnico-impiantistiche e gestionali che possono essere anche molto diverse.
In definitiva, le informazioni ottenute dallo studio attraverso le due metodologie integrate suggeriranno possibili strategie e soluzioni per migliorare le performance ambientali dei rifiuti oggetto di interesse nel presente progetto, attraverso la possibilità di scegliere opzioni tecnologiche caratterizzate da un minor consumo di energia e materiali, e costituiscono quindi un “modello” esportabile che è fruibile anche per altre tipologie di aziende, non solo nel distretto conciario.
Da ultimo, gli output delle analisi economiche LCC costituiranno gli input per la impostazione e lo sviluppo di business plan “dinamici”, ovvero legati non solo alle variabili specifiche di un determinato assetto impiantistico/di processo, ma correlabili ai diversi valori che determinati parametri possono assumere in configurazioni diverse.